giovedì 10 febbraio 2011

Api. A CURA DI LINDA BARTOLUCCI.



Ape.

Le api come è ben risaputo sono gli animali che rappresentano la collaborazione per eccellenza. Appaiono come una vera e propria gerarchia.
- Al vertice della piramide troviamo l'APE REGINA, la femmina della colonia; è normalmente la madre di tutte le api presenti nell'alveare. La regina si sviluppa da una larva selezionata dalle api operaie e nutrita con pappa reale al fine di renderla sessualmente matura. In situazioni ordinarie, all'interno della famiglia d'api è, quindi, l'unico individuo fertile.
- Ape operaia: le operaie costituiscono il gruppo più numeroso della colonia. Il corpo dell’ape
operaia misura circa 10-13 millimetri e ha una circonferenza toracica di 4 millimetri. Si occupano delle pulizie delle celle, di nutrire le larve con miele e polline e di costruire le favi.
- Poi vi è il fuco: ha dimensioni più grandi di quelle delle operaie, ha l'addome rettangolare coperto dalle ali, il capo arrotondato, il corpo scuro, ricoperto di peli. Sono privi di pungiglione. Hanno il compito di fecondare la regina, vengono assistiti e nutriti dalle operaie; quando diventano inutili per l'alveare, ovvero che sono riusciti già a fecondare la regina, le operaie si avventano su di loro trafiggendoli con gli appuntiti pungiglioni, lasciando così loro una minima possibilità di scampo.


Habitat.
Le api vivono in ambienti climatici miti, costruendo un alveare come la loro "casa" ideale.

Nutrizione.
Questi piccoli insetti si nutrono del nettare dei fiori. Le api sono fondamentali per la vita del nostro pianeta, poichè impollinano il 90% dei fiori presenti sulla terra.

Riproduzione.
La riproduzione spetta all'ape regina, l'unica femmina fertile.
La regina vergine sopravvissuta in una famiglia, in una giornata calda e soleggiata vola fuori dell'alveare per accoppiarsi con 12-15 fuchi (volo nuziale). Ha poco tempo per accoppiarsi e se non è in grado di volare a causa del maltempo - e, quindi, non si accoppia - diventa una regina fucaiola, cioè depone uova da cui possono nascere solo fuchi (maschi). La presenza di una regina fucaiola in genere rappresenta la fine di una famiglia, in quanto le api operaie non hanno più uova e/o larve neonate da cui allevare una nuova regina, e non vi sarà più il ricambio delle operaie stesse. Inoltre, se vi è un insufficiente numero di fuchi, oppure le condizioni atmosferiche sono sfavorevoli per un accoppiamento ottimale, può succedere che la regina accumuli nell'apposita spermateca pochi spermatozoi maschili, cosicché resterà fertile per un periodo variabile ma inferiore ai 2-3 anni che rappresentano la norma. Appena comprendono che la regina non è più efficiente, le api operaie possono tentare di sostituire la regina, a condizione che le condiz
ioni meteorologiche e stagionali permettano un nuovo volo nuziale, e se vi sono abbastanza fuchi in circolazione.